giovedì 17 gennaio 2013

7 suggerimenti per diventare un buon leader


Diventare un leader sul posto di lavoro può essere una sfida.

Sapete di poter essere un buon leader, ma spesso non siete ufficialmente legittimate.

Quindi, come si fa ad essere riconosciute come leader?
Ci sono molti modi e qui di seguito ne elenco alcuni.

Utilizzate questi suggerimenti se volete diventare un leader autorevole e non autoritario!  

Prendetevi le vostre responsabilità

Se volete diventare un leader al lavoro, dovete imparare ad assumervi la responsabilità di tutto ciò che porta le vostre “impronte digitali”.
Ciò significa che, dall’inizio di qualsiasi progetto in cui siete coinvolte, dovete sapere che potreste essere premiate per il successo, ma anche coinvolte nel suo fallimento.
Essere leader signfica imparare ad assumersi la responsabilità non solo in caso di successo, ma anche e specialmente, in caso di fallimento.
 
Ammettere i propri errori – a tutti succede di sbagliare – vi aiuta a crescere ad imparare dai vostri errori.

Credete nel win-win

Una marea che sale solleva tutte le barche è la teoria che sottende all’idea del win-win ed è una validissima teoria.
E’ proprio perché pensate che il mondo del lavoro sia un campo di battaglia, che avete bisogno di essere super attente a tutto e a tutti  e dovete imparare a “gestire” situazioni difficili per sopravvivere, ma non è detto che dobbiate comportarvi come tutti gli altri.
In realtà, potete dare il vostro contributo per cambiare le cose.

Se volete essere un buon leader, dovete credere, come leader, di poter cambiare il mondo.
 
Spingetevi al limite

Provate cose nuove, rischiate mettendovi in gioco.
 
Offritevi di fare le cose che possono mettervi in buona luce con il capo e con i colleghi - che cosa avete da perdere?
 
Un leader corre dei rischi.

I leader non hanno paura di fare ciò in cui credono.
Per essere un leader sul posto di lavoro, è necessario sapere che dovrete fare cose in più e cose che gli altri non vogliono fare, per dimostrare di essere eccezionali.

Scrivetelo, fatelo

Questo mondo è pieno di persone che parlano troppo e non fanno abbastanza.

Se volete essere leader, pianificate una strategia e agite.
Se vi vengono in mente nuove idee, suggerimenti e/o soluzioni a problemi, scriveteli, non importa se non avete ancora ben chiaro come svilupparli.
 
Se non li scrivete, vi possono sfuggire nel caos quotidiano e finire nel dimenticatoio facendo così perdere ogni traccia.

Imparate a cogliere tutte le opportunità

Non c'è bisogno di creare o inventare opportunità per mettere in evidenza le vostre doti di leader.

Le opportunità sono ovunque.

È necessario essere consapevoli che ci sono e coglierle al momento giusto.
 
Siate aperte

Siate aperte alle critiche, altrimenti non potete crescere e migliorare.

Che cosa significa? Se accettate i feedback, sia positivi che negativi, confermate i vostri punti di forza e capite meglio quali sono le aree di miglioramento e dal parere degli altri potete trarre degli insegnamenti, così come potete apprendere dall’esperienza di persone più preparate ed intelligenti di voi che vi offorno i loro consigli.
Questo è quello che ha bisogno di un leader - un feedback costante.

Avete bisogno di feedback continui per essere un leader, altrimenti senza confronto non potrete mai sapere se e quanto state migliorando.

Date, date, date

È così che si comincia. Date sempre il massimo che potete.
Offrite agli altri tutto quello che avete: idee, pensieri, progetti.
 
Ma quando si si è così disponibili a dare, bisogna imparare anche a prendere, in caso contrario ci si esaurisce in breve tempo.
 
Da dove vengono le nuove idee, le energie che ci possono sostenere?

Da chi ci sta inotrno e ci apprezza, offrendoci il suo supporto e anche da persone da cui non ve lo sareste mai aspettato.
Più date più vi torna indietro e vi sentirete più ricche.

Queste sono le sette azioni per posizionarsi come leader sul posto di lavoro.

Volete essere un leader al lavoro? Provateci!

 

 

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