Diventare un leader sul posto di lavoro può essere una sfida.
Sapete di poter essere un buon leader, ma spesso non siete
ufficialmente legittimate.
Quindi, come si fa ad essere riconosciute come leader?
Ci sono molti modi e qui di seguito ne elenco alcuni.
Ci sono molti modi e qui di seguito ne elenco alcuni.
Utilizzate questi suggerimenti se
volete diventare un leader autorevole e non autoritario!
Prendetevi le vostre responsabilità
Se volete diventare un leader al lavoro, dovete imparare ad assumervi la responsabilità
di tutto ciò che porta le vostre “impronte
digitali”.
Ciò significa che, dall’inizio
di qualsiasi progetto in cui siete coinvolte, dovete sapere che potreste essere premiate per il successo, ma anche
coinvolte nel suo fallimento.
Essere leader signfica imparare ad
assumersi la responsabilità non solo in caso di successo, ma anche e specialmente,
in caso di fallimento.
Ammettere i
propri errori – a tutti succede di sbagliare – vi aiuta
a crescere ad imparare dai vostri errori.
Credete
nel win-win
Una marea che sale solleva tutte le barche – è la teoria che sottende all’idea del win-win
ed è una validissima teoria.
E’ proprio perché
pensate che il mondo del lavoro sia un campo di
battaglia, che avete bisogno di essere
super attente a tutto e a tutti e dovete imparare a “gestire” situazioni difficili per sopravvivere, ma non è detto che dobbiate
comportarvi come tutti gli altri.
In realtà, potete dare il vostro contributo per cambiare le cose.
Se volete essere un buon leader, dovete credere, come leader, di poter cambiare il mondo.
Spingetevi al limite
Provate cose nuove, rischiate mettendovi in gioco.
Offritevi
di fare le cose che possono
mettervi in buona luce con il capo e con i colleghi - che cosa avete da
perdere?
Un leader corre dei rischi.
I leader non hanno paura di fare ciò in cui credono.
Per essere un leader sul posto di lavoro,
è necessario sapere che dovrete fare cose in più e cose che gli
altri non vogliono fare, per dimostrare di essere eccezionali.
Scrivetelo, fatelo
Questo mondo è pieno di persone che parlano troppo e non fanno abbastanza.
Se volete essere leader, pianificate una
strategia e agite.
Se vi vengono in mente nuove idee, suggerimenti e/o soluzioni
a problemi, scriveteli, non importa se
non avete ancora ben chiaro come svilupparli.
Se non li
scrivete, vi possono sfuggire nel caos quotidiano e finire nel
dimenticatoio facendo così perdere ogni traccia.
Imparate a cogliere tutte le opportunità
Non c'è bisogno
di creare o inventare opportunità per mettere in evidenza le
vostre doti di leader.
Le opportunità
sono ovunque.
È necessario
essere consapevoli che ci sono e coglierle al momento giusto.
Siate aperte
Siate aperte
alle critiche, altrimenti non potete
crescere e migliorare.
Che cosa significa?
Se accettate i feedback, sia positivi che negativi,
confermate i vostri punti di forza e capite meglio quali sono le aree di
miglioramento e dal parere degli altri potete trarre degli insegnamenti, così
come potete apprendere dall’esperienza di persone più preparate ed intelligenti
di voi che vi offorno i loro consigli.
Questo è quello che ha bisogno di
un leader - un
feedback costante.
Avete
bisogno di feedback continui per essere
un leader, altrimenti senza confronto non potrete mai
sapere se e quanto state migliorando.
Date,
date, date
È così che si
comincia. Date sempre il massimo che potete.
Offrite agli altri tutto quello che avete: idee,
pensieri, progetti.
Ma quando si si è così disponibili a dare,
bisogna imparare anche a prendere, in caso contrario ci si esaurisce in breve
tempo.
Da dove vengono le nuove
idee, le energie che ci possono sostenere?
Da
chi ci sta inotrno e ci apprezza, offrendoci il suo supporto
e anche da persone da cui non ve lo
sareste mai aspettato.
Più date più vi torna indietro e
vi sentirete più ricche.
Queste sono le
sette azioni per posizionarsi come leader sul posto di lavoro.
Volete essere
un leader al lavoro? Provateci!
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